Dal 21 luglio al 3 agosto 2014
presso Cantine di Villa Coppetti
Castelbellino (AN)
Assessorato alla Cultura di Castelbellino e Pro Loco Castelbellino
in collaborazione con la Fondazione Marino Piazzolla
hanno presentato
MARINO PIAZZOLLA SCULTORE
"HUDÈMATA"
Una mostra di scultura
Qualche anno prima di morire Piazzolla confidò a me e a Gemma la sua nova impresa: dedicarsi alla scultura. Partendo dalle esperienze che aveva avuto con le tempere, i disegni e altro, raffigurando emblemi mitici di un passato che lui riviveva come fossero aggiunte ai suoi versi che lui considerava scaturire da un mondo di mistero, di pausa, di attesa.
Da lì provenivano voci che nascevano razionali per divenire immagini umano-evanescenti.
E in quell'atmosfera di sogno-realtà-reminiscenza le sue parole divenivano immedesimazioni antropologiche, misteriosamente scandite con un ritmo di una musicalità mai a senso unico. Questo il seguito della confidenza di Piazzolla: “Con la scultura le mie immagini diventano segniche. Le linee sanno di traiettorie vibranti. Le sagome di una irrealtà storico indefinita. Preferirei esporre tali opere a Parigi dove più di una cinquantina di anni fa ho fatto le mie esperienze giovanili. A contatto con una capitale che era divenuta centro della ricerca intellettuale. Già immagino come dovrà essere organizzata la mostra alla quale parteciperemo anche noi tre, come segno di rievocazione non programmatica dei miei anni migliori. Prima dello scoppio della Seconda guerra”.
Quell'occasione non si è avverata, dato che Marino, come accennato a parte, poco dopo sarebbe morto. E le sue opere che non facemmo in tempo a vedere, finirono in un deposito, per volontà del curatore dell'eredità giacente, prima del riconoscimento della Fondazione Piazzolla, avvenuto nel 1988. E dopo tanti anni furono altre le iniziative della Fondazione a creare un rinvio involontario.
Solo di recente il Comune di Castelbellino, per interessamento di Gualtiero De Santi, ha deciso di accogliere le opere dell'archivio Piazzolla, in comodato gratuito.
I disegni erano stati mostrati a Roma. Tra i visitatori Giovanni Stradone, Aniceto Del Massa, Nicola Ciarletta, Lorenza Trucchi, Eugenio Dragutescu, Elio Mercuri, Pietro Cimatti, Renato Civello, Vittorio Scorza, Luciano Marziano, Marcello Camilucci, Rosario Assunto, Alberto Frattini, etc.
Dopo le ragioni della mostra citate, è doveroso rivolgere a nome della Fondazione Piazzolla un ringraziamento a Gualtiero De Santi, al Comune di Castelbellino, nella persona dell'assessore alla cultura Ing. Costarelli. Aggiungendo altresì un ricordo speciale alla memoria anche di Sandrino Franconi che consideriamo uno dei promotori dell'iniziativa.
Velio Carratoni
Scarica il pieghevole della mostra [PDF]
Intervista a Gualtiero De Santi da "inArte Multiversi"
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