SEZIONE VIDEO
"Lettere della sposa demente"
Un’opera video-poetica tratta dall’omonimo poema di Marino Piazzolla
adattamento e regia Marco Palladini
interpreti Giancarla Goracci e Marco Palladini
riprese e montaggio Leonardo De Angelis
"Lettere della sposa demente" è edito da Fermenti Editrice (2007)
Un’opera video per dare voce ed immagini a un testo poetico che si presenta come una fiaba lirico-elegiaca dove, in un villaggio delle Fiandre, in una casa con un giardino, una sposa abbandonata e via via resa folle dal languore vedovile indirizza lettere al suo sposo che immagina fuggito su un’isola lontana, senza attendersi una risposta, ma rinnovando il proprio, imperituro sentimento d’amore, corroborato dalla nascita di una figlia, che dura fino alla vecchiaia e alla morte.
Marino Piazzolla immagina che pure lo sposo infine prenda voce, sciolto dai sogni, vivendo una condizione che sta tra reale e irreale e che attende anch’essa la fine dei giorni. La demenza degli innamorati si declina in un dettato poetico sempre al confine tra la luce e il buio, e che in qualche modo corrisponde a un "amour de loin" perduto come nella maniera dei poeti trobadorici medievali.
Il video suddiviso in tre parti, alterna immagini in interno e in esterno e si propone, in primis, nell’interpretazione di valorizzare e dare corpo e tono ai versi di Piazzolla, ma poi anche di delineare una sorta di ellittico racconto che, dopo il prologo, parte da un interno e poi fuoriesce in esterno, intrecciando una sorta di dialogo a distanza tra la voce dei due sposi, per poi concludersi simbolicamente con una immagine notturna dei due personaggi in cima ad una scalinata: immagine di morte, ma pure di pace.