Fondazione Piazzolla

PREMESSA ALLA PRESENTAZIONE

LE PAROLE POETICHE NE LA SETTIMANA DA LEGGERE

TEATRO ARGENTINA DI ROMA

 

Prima di dare inizio alle letture poetiche in programma, desideriamo fare una breve premessa.

Noi siamo qui, questa sera a presentare, a cura della Fondazione Piazzolla, che prende il nome dal poeta e critico Marino Piazzolla, tre note autrici e cioè: Giovanna Bemporad, Edith Bruck e Gabriella Sica che, per ragioni diverse, hanno rappresentato e rappresentano la cultura e l’arte con scritti, opere e attività significative.

Piazzolla ha sempre seguito le tematiche femminili (ne è un fulgido esempio la sua opera più significativa e cioè "Le lettere della sposa demente" del 1952) in cui ha dato voce a un sogno che il mondo femminile tramuta poi in concretezza, buon senso e forza decisionale. Piazzolla ha seguito le donne anche da educatore (sono molte le sue ex alunne del Liceo Dante di Roma che lo ricordano con ammirazione)..

E il suo impegno questa sera diviene anche sostegno e presenza verso la cultura e la sua produzione più varia.

Il fatto che egli abbia lasciato una Fondazione che porta il suo cognome è dimostrazione di attaccamento a certe radici che ha coltivato in tutto il corso della sua vita.

Con gli interventi delle tre autrici qui presenti si vuole dimostrare che tale impegno proseguirà ad essere sostenuto come si è già fatto per più di quindici anni, in nome di una cultura che Marino si augurava fosse libertaria, autentica e incisiva.

Senza infingimenti e con l’impegno di proporre voci che testimoniano o contano nel mondo della poesia, della narrativa, dell’arte e delle ricerche critico-umanistiche.

La Fondazione opera in Roma, tramite un Consiglio di Amministrazione, composto da insigni studiosi, che Piazzolla ha ideato per favorire la cultura.

Ricordiamo che la Fondazione ha, tra l’altro, per finalità l’istituzione di Premi letterari, studi di filologia, la pubblicazione di testi inediti, la costituzione di borse di studio e la diffusione delle scienze umanistiche.

Naturalmente è questo un lavoro arduo che con l’impegno e una paziente dedizione si sta cercando di testimoniare e di confermare.

Ed ora gustiamo le voci delle tre poete, che verranno introdotte da Antonella Calzolari, che tra l’altro è autrice di un pregnante studio sulla opera di Marino Piazzolla, nonché neo-Consigliere della Fondazione medesima. Grazie.

Gemma Forti